Come si sviluppa Gocce di futuro
Il progetto prevede che gli studenti partecipino a un gioco di ruolo ambientato nel 2050, all’interno del quale si trasformeranno in “consiglieri comunali” incaricati di salvare la città immaginaria di Idropolis dalla crisi idrica, sviluppando competenze di analisi e comunicazione scientifica. Attraverso domande critiche – ad esempio come influisce il clima sull’acqua che scorre dai nostri rubinetti, oppure Cosa significano i termini “scarsità” e “siccità – imparano infatti come funzioni il ciclo dell’acqua e perché sia fondamentale per la vita, oltre a scoprire come vanno letti ed interpretati i dati, ricavati da fonti attendibili.
Ad ogni classe partecipante viene chiesto di sviluppare un project work, ossia una vera e propria campagna di comunicazione per sensibilizzare i cittadini, dimostrando che informazioni scientifiche, problem-solving e azione collettiva sono essenziali per garantire un futuro a Idropolis. I migliori progetti saranno presentati nel corso dell’evento finale e giudicati da una giuria di esperti e dal pubblico di studenti. La proposta più efficace sarà la vincitrice di questo particolare contest finalizzato a promuovere azioni collettive per un futuro consapevolmente sostenibile a partire dall’ambito idrico.