Si chiama I.R.I.S., ovvero Impatto per il Rilancio della (micro) Impresa Sostenibile, il progetto lanciato dalla Fondazione di Venezia in collaborazione con Intesa San Paolo per l’erogazione di prestiti garantiti a sostegno delle imprese femminili, con l’obiettivo di valorizzare le realtà del tessuto produttivo veneziano attraverso lo sviluppo di progetti coerenti con le specificità dell’economia locale.
Il progetto nasce a fronte delle difficoltà che l’imprenditorialità femminile ha sempre riscontrato nell’area della Città Metropolitana di Venezia: un fenomeno ulteriormente aggravato dalla crisi finanziaria generata dalla pandemia e i cui effetti perdurano tutt’oggi nonostante la ripresa delle attività produttive. Alla luce del contesto delineato, l’iniziativa si pone in continuità con la mission dei due soggetti promotori: Fondazione di Venezia, già protagonista in passato di esperienze dirette di sostegno all’imprenditorialità femminile, e Intesa San Paolo, da sempre impegnata in progetti di rilancio e sostegno verso le attività produttive del territorio.
Per la copertura del progetto, la Fondazione di Venezia ha costituito due fondi di garanzia per complessivi 100.000 euro, pari al 100% dell’erogazione, comprensiva degli interessi. I finanziamenti prevedono un importo minimo pari a 2.000 euro e un importo massimo pari a 10.000 euro che le imprenditrici selezionate potranno richiedere ad Intesa Sanpaolo, banca convenzionata con la Fondazione.
I.R.I.S. è promosso in collaborazione con CSV Venezia, CNA Venezia Associazione Metropolitana, Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia, Confcommercio Imprese per l’Italia Unione Metropolitana di Venezia, Confesercenti Metropolitana Venezia e Rovigo.
(Fotografia di Martin Voler da Pixabay)
È rivolto a microimprese nei settori del food, dei servizi alla persona e dei mestieri della tradizione con sede operativa nella Città Metropolitana di Venezia, le cui titolari siano donne maggiorenni che:
- abbiano subito un calo almeno del 30% del proprio reddito e/o fatturato negli ultimi due anni, abbiano al massimo 5 dipendenti e intendano consolidare, rilanciare e innovare la loro attività attraverso la presentazione di un progetto;
- si trovino nella fase di avvio dell’attività produttiva (start up) nei settori del commercio e del piccolo artigianato.
I soggetti interessati dovranno far pervenire le proprie manifestazioni di interesse entro le ore 13.00 di lunedì 31 ottobre p.v., completa di tutti i documenti indicati nell’allegato a questa pagina.
(Fotografia di Truthseeker08 da Pixabay)