La Fondazione di Venezia è partner, insieme all’Università Iuav di Venezia, del nuovo percorso curriculare per l’Ingegnere Umanista proposto dalla Congregazione delle Scuole di Carità Istituto Cavanis di Venezia e Possagno. Si tratta del primo progetto sperimentale in Veneto di innovazione dei percorsi curriculari ispirato alla figura di Leonardo Da Vinci, pensato in maniera specifica per i licei. Il progetto prevede, a partire dal 2020, l’avvio nell’Istituto Cavanis “Canova” di Possagno di un “cantiere” triennale finalizzato a rinnovare in maniera progressiva l’offerta formativa dei licei, con l’inserimento di percorsi dedicati allo sviluppo di competenze tecnico-scientifiche, ingegneristiche e digitali, all’interno di una solida formazione umanistica. L’obiettivo è quello di definire un modello di revisione dei percorsi curriculari esportabile in tutti i licei del territorio ed in grado di abbattere la separazione fra cultura letteraria e cultura tecnico-scientifica, oltre ad ingegnerizzare le competenze e orientare gli studenti verso le facoltà universitarie con minore tasso di iscrizioni.
A partire dal 2020 l’offerta formativa dei licei della Congregazione delle Scuole di Carità Istituto Cavanis prevederà, pertanto, in maniera progressiva e graduale a partire dal primo cantiere attivato a Possagno, l’inserimento di nuove unità di apprendimento ideate con il supporto di imprese, Enti ed associazioni del territorio. Queste unità consentiranno di implementare le materie tradizioni con i cosiddetti “saperi del futuro”, dalle neuroscienze alla robotica, dall’informatica umanistica ai big data, e di innestare l’ingegnerizzazione delle competenze con l’inserimento di specificità come il reverse engineering, la valorizzazione ecologica e turistica dei territori, l’interpolazione statistica, la bioingegneria, solo per fare alcuni esempi. Questa innovazione dei percorsi curriculari non intende tradursi, comunque, in un appesantimento del numero di materie, ma vuol essere di supporto alla scuola con attività di laboratorio, interventi di esperti e declinazioni di didattica universitaria.
Il progetto per l’Ingegnere Umanista accoglie le raccomandazioni dell’unione Europea di maggio 2018 sulle otto competenze chiave di cittadinanza (comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare ad imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale), l’invito del Miur a riscoprire la modernità e ad adottare “