Venezia, 31 maggio 2023 – L’Auditorium del Museo M9 ha ospitato oggi l’evento conclusivo del secondo anno di attività del progetto #nonsolocompiti, ideato e promosso dalla Fondazione di Venezia con il patrocinio della Regione del Veneto, del Comune di Venezia e dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, attraverso il quale è stata attivata sull’intera area metropolitana veneziana una serie di spazi educativi, aggregativi e ricreativi, gratuiti e diffusi, dedicati in particolare alle studentesse e agli studenti fra gli 11 e i 14 anni e alle loro famiglie.
Partito parallelamente all’avvio dell’anno scolastico 2022-2023, il progetto, realizzato in collaborazione con le Fondazioni di Comunità Clodiense Onlus, Riviera Miranese, Santo Stefano Onlus e Terra d’Acqua Onlus, ha coinvolto 336 ragazze e ragazzi (il 34 per cento in più rispetto alla prima edizione), coadiuvati da 35 educatori e da 10 tirocinanti. 962 i pomeriggi di attività svolte (erano state 885 nella prima edizione), per un totale di 1.500 ore di laboratori (1.400 nell’anno 2021-2022) che hanno consentito ai ragazzi di riempire il tempo lasciato libero dalla scuola con contenuti in cui la creatività, le aspirazioni personali, i talenti di ciascuno sono stati il motore di attività ed iniziative che sono andate ben oltre lo svolgimento dei compiti per casa. Spazi “protetti”, dunque, in cui sostenere i ragazzi nello studio, nella gestione dei compiti e nell’elaborazione di un metodo di studio efficace, ma in cui poter anche offrire loro laboratori creativi e ricreativi per favorire momenti di socialità e lo sviluppo delle competenze trasversali. Spazi strategici, in realtà, per l’intero nucleo familiare, in cui ad essere favoriti sono anche i tempi di conciliazione tra famiglia e lavoro.
Le attività di progetto sono state affidate a cinque associazioni capofila: la Società Cooperativa Sociale SUMO, la Cooperativa Sociale Onlus Itaca, la Cooperativa Sociale Onlus Titoli Minori, la Cooperativa di Solidarietà Sociale Giuseppe Olivotti e l’associazione di promozione sociale La Sfera di Pistacchio. Nove i comuni aderenti, a partire da Venezia con Mestre e Marghera, poi Campolongo Maggiore, Chioggia, Cinto Caomaggiore, Fiesso d’Artico, Pramaggiore, San Donà di Piave, Santa Maria di Sala, Vigonovo. Dodici gli spazi aggregativi messi a disposizione, con tre nuovi gruppi, rispetto alla prima edizione, attivati nel territorio miranese grazie al cofinanziamento delle Amministrazioni di Campolongo e Vigonovo e agli spazi messi a disposizione dal Comune di Fiesso d’Artico. Significativo il sostegno dato dal Comune di Chioggia, che ha cofinanziato il progetto e ha predisposto nuove sedi per lo svolgimento delle attività.
Nel corso dell’anno il progetto #nonsolocompiti ha anche promosso una nuova iniziativa, ossia un ciclo di otto incontri, sempre a titolo gratuito, intitolato “Essere genitori di figli che crescono” ed organizzato dalla Fondazione di Venezia e dalla cooperativa SUMO negli spazi di M9. guidati dalla pedagogista Monica Nobile, hanno toccato una serie di tematiche considerati cruciali nell’ambito della genitorialità.
Particolarmente articolate e differenziate le proposte artistiche e ricreative attivate nelle diverse sedi. Si va, infatti, dalle attività sportive ai laboratori di public speaking, dalle esperienze educative e formative in chiave green ai cineforum, dall’educazione alla cittadinanza attiva alle attività espressive, dalla giocoleria alle dalle esperienze che promuovono il benessere emotivo come la pet therapy, solo per fare qualche esempio. A sostegno delle associazioni, per lo sviluppo delle attività sono intervenuti diversi partner, tra questi l’Associazione Lirico Musicale Clodiense, le associazioni di promozione sociale Salute Mia a Chioggia e Atto Gentile a San Donà di Piave e, sempre a San Donà di Piave, La casa dei talenti da scoprire, oltre ad Etherna Teatro a Venezia. Una complessa rete di relazioni e di protagonisti costantemente monitorata che il progetto #nonsolocompiti intende ora rafforzare, lanciando per la terza edizione anche due innovativi patti, uno con i genitori e l’altro con gli studenti.
L’evento conclusivo di #nonsolocompiti è stato caratterizzato, oltre che dalla presentazione di tutti i dati e degli obiettivi del progetto, anche da una conversazione che ha visto come protagoniste Monica Nobile, coordinatrice pedagogica del progetto, e Francesca Di Cesare, consulente educativa a formatrice, che si sono confrontate sul tema “La realtà educante: sfide future” in un serrato dialogo caratterizzato da parole chiave come famiglia, bisogni, valorizzazione, comunità, educazione, partecipazione, consapevolezza, abilità.
“Con questa seconda edizione – sottolinea Michele Bugliesi, presidente della Fondazione di Venezia – #nonsolocompiti ha confermato la sua efficacia quale strumento capace di accogliere i preadolescenti offrendo sostegno nello studio insieme a occasioni di svago, aggregazione e crescita personale, con un’azione che ha anche valenza di prevenzione e contrasto al fenomeno della dispersione scolastica. Un’iniziativa che ha posto le basi per costruire una ‘comunità educante’ sempre più consapevole e proattiva, che auspichiamo possa continuare a crescere. Il mio ringraziamento va a tutti i protagonisti di questa avventura, ai ragazzi e alle ragazze in primo luogo, con l’impegno di ripartire insieme nella prossima edizione ancora più motivati.”
“La prossima edizione di #nonsolocompiti – dichiara Monica Nobile, coordinatrice pedagogica del progetto – parte consolidata e rafforzata dalla rete con insegnanti e genitori e forte del confronto e della formazione condivisa, azioni che si traducono in buone prassi acquisite dagli educatori impegnati nelle attività con ragazze e ragazzi.”