Venezia, 7 luglio 2023 – Si è riunito oggi il Consiglio Generale della Fondazione di Venezia, che ha confermato Emanuela Bassetti quale membro cooptato dallo stesso Consiglio come espressione di personalità di chiara ed indiscussa fama, capace di contribuire efficacemente al perseguimento dei fini istituzionali grazie al proprio apporto di professionalità, competenza ed esperienza.
ll Consiglio Generale, presieduto da Michele Bugliesi, viene pertanto confermato con la seguente composizione: Angelo Tabaro Vice Presidente, Benno Albrecht, Emanuela Bassetti, Carlo Boffi Farsetti, Agar Brugiavini, Maurizio Carlin, Gabriele Giambruno, Tiziana Lippiello, Agnese Lunardelli, Paola Marini, Gianpiero Menegazzo, Paolo Roberto Risotti, Stefano Scalettaris e Massimo Zanon.
“È con particolare piacere che rinnoviamo la nomina di Emanuela Bassetti nel Consiglio Generale della Fondazione – dichiara Michele Bugliesi, presidente della Fondazione di Venezia – Una donna che continua ad essere punto di riferimento per il mondo culturale e imprenditoriale di Venezia e non solo. Il suo contributo sarà prezioso nell’azione della Fondazione a favore dei progetti di integrazione fra cultura e imprenditoria così strategici per lo sviluppo della città e per il suo accreditamento a livello nazionale ed internazionale”.
NOTE BIOGRAFICHE
Emanuela Bassetti nasce a Milano il 2 gennaio 1950 da una famiglia di imprenditori del tessile. Cavaliere della Repubblica italiana, è vicepresidente di Marsilio Editori, presidente di Marsilio Arte, membro del Consiglio generale di Fondazione di Venezia e del board UniCredit Nordest, presidente di Fondazione Pellicani.
Moglie di Cesare De Michelis, ha con lui condiviso la sfida, apportando la propria formazione lombarda e imprenditoriale, che si potesse costruire a Venezia una industria culturale complessa, radicata nel territorio ma rivolta al mondo, basata sulla eccellenza e la qualità ma capace di autosostenersi economicamente, con una forte fisionomia intellettuale, ma allo stesso tempo con una altrettanto forte prospettiva imprenditoriale.
Alla filiera culturale, che riguarda il mondo del libro ma anche delle mostre, dei musei, dei bookshop, dei servizi, Emanuela Bassetti dedica da più di quarant’anni il suo impegno.
Studia a Milano e si laurea nel 1973 presso l’Università Statale di Milano in filosofia. Lavora dal 1972 al 1974 sempre a Milano presso Electa Editore, successivamente a Guaraldi Editori a Firenze e infine, dal 1976, presso Marsilio, casa editrice indipendente con sede a Venezia e di proprietà ora della famiglia De Michelis e Gruppo Feltrinelli, con un fatturato medio annuo di 12 milioni, 40 addetti e 60 anni di storia, che rappresenta oggi uno dei maggiori insediamenti culturali del Triveneto e uno dei principali editori italiani.
Presso Marsilio svolge progressivamente i ruoli di caporedattore, direttore editoriale, direttore generale, amministratore delegato, partecipando alla progressiva crescita della casa editrice da piccola realtà padovana alla dimensione attuale di media azienda raggiungendo anche clamorosi successi di vendita.
Alla morte di Cesare De Michelis, nel 2018, ne assume la carica di presidente mantenendo tuttavia una precisa specificità nello sviluppo e nella ricerca nel settore mostre e cataloghi. Con l’entrata di Feltrinelli nella compagine sociale di Marsilio, da luglio 2020 passa a vicepresidente.
Dal 2008 viene nominata amministratore di Civita tre Venezie, ora Marsilio Arte (di cui è presidente), società partecipata da Marsilio Editori, Fondazione di Venezia e Opera 20, con sede a Venezia e costituita con l’obiettivo di affermarsi come impresa leader nell’organizzazione di eventi culturali e nella gestione dei servizi per la fruizione dei beni culturali (servizi di accoglienza, bookshop, promozione, produzione di mostre, etc). Sotto la sua guida la società quintuplica il fatturato passando da 1 milione di euro a 5, con più di 40 addetti, acquisendo commesse esclusive anche a livello internazionale, ultima in ordine di tempo Homo Faber promossa da Michelangelo Foundation e Fondazione Cologni presso l’isola di San Giorgio.