Tornano finalmente a spalancarsi le porte di M9 – Museo del ’900, dopo la forzata chiusura imposta a livello nazionale dalle misure di prevenzione anticovid. A partire da mercoledì 28 aprile alle 14.30, il Museo torna dunque ad accogliere dal vivo i visitatori, sempre in totale sicurezza. Lo farà ogni mercoledì, giovedì e venerdì, con ingressi contingentati, dalle 14.30 alle 20.30. La novità principale di questa nuova ripartenza riguarda i fine settimana: sarà infatti possibile visitare M9, e partecipare agli eventi collaterali promossi dal museo, anche il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 20.30. Nel fine settimana è obbligatoria la prenotazione, che può essere effettuata scrivendo a ufficiogruppi@m9museum.it, almeno un giorno prima rispetto alla visita. La prenotazione obbligatoria è prevista anche in caso di partecipazione alle visite guidate programmate nell’ambito delle attività collaterali alla riapertura del Museo.
Per tutti i giorni di apertura sono previsti biglietti a prezzo speciale con tariffa ridotta a 8 euro, che scendono a 5 per le fasce d’età fra i 7 e i 18 anni e sopra i 65 anni, per gli studenti con Carta dello Studente o tesserino universitario e per i diversamente abili.
All’interno del Museo, l’installazione “Foresta M9. Un paesaggio di idee, comunità e futuro”, curata da Luca Molinari, direttore scientifico di M9 – Museo del ’900, e dal paesaggista Claudio Bertorelli, sarà il soggetto più coinvolgente delle visite in presenza, dal momento che le centinaia di piante collocate al terzo piano hanno comunque avuto modo, in questo mese di chiusura forzata, di crescere e di svilupparsi come in una gigantesca serra, un’oasi verde riservata a loro soltanto, ed ora finalmente a portata di occhio e di olfatto per tutti coloro che desidereranno immergersi in un originale bosco di pianura sospeso sui tetti del centro di Mestre. Un bosco che si trasformerà, una volta conclusa l’esperienza in Museo, in tante ideali tessere di un mosaico green diffuso sul territorio veneto, dal momento che una quota consistente di alberi sarà donata ai Comuni aderenti all’iniziativa, andando a ripopolare aree boschive dei territori di Concordia Sagittaria, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, dell’Istituzione Boschi e Grandi Parchi del Comune di Venezia e dei Comuni di Padova, di Treviso e di Cessalto. Molte altre saranno invece adottate da cittadini e bambini di Venezia e Mestre, che se ne prenderanno cura.
Tante le iniziative collaterali pensate per dare ulteriore sostanza, giorno dopo giorno, all’offerta culturale garantita da M9 – Museo del ’900 in occasione di questa nuova ripartenza. Il calendario degli eventi e degli appuntamenti può essere seguito nel suo divenire sul sito www.m9museum.it