La Fondazione di Venezia lancia Upskill Venezia, un’iniziativa rivolta alle piccole e medie imprese, all’artigianato e agli enti del terzo settore per avviare una serie di progetti di rilancio e innovazione del tessuto economico-sociale locale in cooperazione con gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e le Università.
Upskill Venezia è un programma voluto dalla Fondazione con un duplice obiettivo: da un lato, sostenere i processi di rilancio delle imprese attraverso laboratori e progetti di innovazione, e dall’altro favorire l’incontro tra le competenze tecnico-professionali sviluppate dai giovani neodiplomati e le richieste delle aziende, valorizzando in questo modo anche le opportunità di occupazione e di autoimprenditorialità giovanile.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la società Upskill 4.0 (spin off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia accreditata presso il Ministero dell’Istruzione), con il sostegno delle Università veneziane Ca’ Foscari e Iuav e con il patrocinio di Confindustria Venezia e della Camera di Commercio di Venezia Rovigo e punta in particolare a sostenere attività economiche e del terzo settore che la crisi pandemica del 2020 e del 2021 ha reso sensibilmente più fragili.
Destinatari del programma sono medie, piccole e micro-imprese ed enti del terzo settore con una sede operativa nella Città Metropolitana di Venezia, nonché associazioni culturali, sportive e soggetti no profit. Il programma sosterrà fino ad otto progetti, rivolgendosi in forma privilegiata ad attività economiche centrate su un saper fare radicato nella cultura locale: tra queste, l’alto artigianato, con particolare riferimento ai settori del design e della nautica; attività economiche ed enti non-profit che puntano a valorizzare il patrimonio culturale e naturale favorendo la coesione sociale a livello territoriale, anche promuovendo forme di fruizione turistica sostenibile. I soggetti coinvolti avranno la possibilità di sviluppare progetti di innovazione sotto il coordinamento dello spin off di Ca’ Foscari Upskill 4.0.
I soggetti interessati dovranno far pervenire le proprie manifestazioni di interesse via posta elettronica all’indirizzo iniziative.istituzionali@fondazionedivenezia.org entro le ore 13.00 di venerdì 14 maggio p.v. Le informazioni generali del progetto e il link al format per l’adesione sono disponibili sul sito della Fondazione di Venezia al link https://www.fondazionedivenezia.org/activity/upskill-venezia/
Le manifestazioni di interesse dovranno descrivere gli elementi essenziali dei settori di attività dei proponenti e degli ambiti individuati per i progetti di innovazione o trasformazione. Le proposte saranno vagliate da una commissione di esperti provenienti dal mondo della formazione e del tessuto economico-sociale, e selezionate sulla base di precisi criteri di valutazione che ne vaglieranno il potenziale di crescita e il radicamento nel territorio veneziano; l’impatto sociale e ambientale sul territorio di riferimento; la qualità e la consistenza del programma di capacity building elaborato dai proponenti nei confronti degli studenti coinvolti nei percorsi di innovazione. I soggetti le cui proposte saranno ritenute più rispondenti ai criteri di selezione saranno affiancati da un team dedicato di studenti, coordinati da docenti ed esperti di comprovata esperienza che li supporteranno nel percorso proposto di innovazione / trasformazione di processo o di prodotto.
“Con il progetto Upskill Venezia – sottolinea Michele Bugliesi, presidente della Fondazione di Venezia – prende concreto avvio il nuovo percorso attraverso il quale vogliamo rilanciare il ruolo della Fondazione quale co-protagonista dello sviluppo del territorio, interprete di un’azione da attuare in piena sinergia con le istituzioni, gli enti pubblici e privati in un dialogo organico con i diversi distretti – centrali e periferici – dell’area metropolitana. I giovani e le imprese sono i destinatari di questo nostro primo progetto, che intende promuovere l’innovazione quale motore di rilancio in una fase critica per ampi settori del tessuto produttivo ed economico-sociale locale. Una spinta verso la costruzione condivisa di un nuovo futuro che vuole rendere protagonisti i nostri ragazzi e tutti gli interpreti del nuovo percorso di crescita che auspichiamo possa riprendere al più presto.”
Attraverso Upskill Venezia la Fondazione di Venezia intende dunque promuovere il contesto economico-sociale e produttivo locale, con progetti in grado di valorizzare la comunità territoriale nel suo complesso, con particolare attenzione alla dimensione della sostenibilità ambientale e sociale, e al contempo sostenere percorsi imprenditoriali intrapresi da studenti diplomati presso i due atenei di Venezia o presso altre organizzazioni di formazione terziaria presenti nei distretti dell’area metropolitana.
“Siamo lieti di collaborare a questa iniziativa nata da un’idea del professor Stefano Micelli, che crea occasioni di dialogo e progettualità tra gli studenti degli istituti tecnici superiori e le piccole e medie aziende del nostro territorio per rafforzare le competenze digitali e il processo di innovazione – sottolinea Tiziana Lippiello, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia – Siamo già impegnati in questa direzione, con il nostro spin-off Upskill 4.0, una piattaforma che mira a mettere in relazione il mondo dell’impresa con quello della scuola tecnica superiore. Professionalizzare le competenze dei giovani in alcuni ambiti specifici fortemente orientati al mondo del lavoro e accrescere la cultura digitale delle aziende attraverso sinergie strategiche come questa, avviata con Fondazione di Venezia e Iuav, sono obiettivi al centro della nostra agenda e sui quali Ca’ Foscari è determinata a rinnovare il suo impegno”.
“Siamo in un periodo al tempo stesso difficile e fertile – osserva Alberto Ferlenga, Rettore dell’Università Iuav di Venezia e presidente della Fondazione Iuav – molti progetti stanno incrociandosi per approfittare di questa “stato di sospensione” per ridisegnare delle condizioni migliori di uso futuro della città e rilancio del suo ruolo e delle sue presenze stabili. Il progetto Upskill, si colloca tra queste, stabilendo un legame tra livelli essenziali della formazione e del lavoro e affiancandosi alle azioni, portate avanti in questo settore dalle università che proprio per questo sostengono con convinzione il progetto”.
“Il Progetto Upskill Venezia intende facilitare l’incontro tra la formazione tecnica superiore e il mondo produttivo, in un’ottica di reciproco scambio. L’iniziativa assume particolare rilievo nel nostro Paese, caratterizzato dal mismatch tra domanda e offerta. Ad un alto tasso di disoccupazione giovanile, infatti, corrisponde un elevato numero di posizioni aperte. La vocazione degli Istituti Tecnici Superiori, protagonisti insieme alle aziende dell’iniziativa promossa dalla Fondazione di Venezia, è proprio quella di mettere in relazione le esigenze di scuola e impresa per favorire lo sviluppo delle competenze” dichiara il Presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese.
“Favorire momenti formativi, di incontro ed esperienziali continui fra studenti e imprese, grazie alla collaborazione virtuosa tra realtà del territorio, può portare oltre che ad un accrescimento delle competenze, anche a un rilancio di alcuni settori tradizionali dell’economia, che mai come oggi sono messi a dura prova dalla crisi pandemica – dichiara Massimo Zanon, Presidente Camera di Commercio di Venezia Rovigo – La Camera di Commercio da tempo promuove, sostiene e affianca iniziative di network territoriale come quelle promosse dalla Fondazione di Venezia, in grado di far dialogare e incrociare le esigenze delle imprese con le potenzialità dei giovani studenti e futuri imprenditori”.
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