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Venezia, 30 giugno 2022 – Dopo il successo della prima edizione, la Fondazione di Venezia lancia ufficialmente la nuova edizione di Upskill Venezia, l’iniziativa rivolta alle medie e piccole imprese, agli enti del terzo settore, alle associazioni culturali e ai soggetti non profit della Città Metropolitana di Venezia che intendano avviare progetti di innovazione e di sviluppo.

Anche quest’anno il progetto vedrà la collaborazione tra Fondazione di Venezia e Upskill 4.0, spin-off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Grazie al supporto del team di professionisti e ricercatori di Upskill 4.0, specializzati in innovazione digitale e nella progettazione e sviluppo di interventi di rigenerazione di filiere e territori, le imprese selezionate sperimenteranno con i giovani tecnici degli ITS la realizzazione di nuovi prodotti e processi, implementando o adattando modelli di business nei nuovi contesti competitivi.

Tra gli obiettivi principali del progetto la crescita della competitività delle imprese veneziane grazie alla combinazione di tecnologie 4.0 e saperi della tradizione e la promozione di nuove occasioni di incontro tra gli studenti degli ITS e le imprese del territorio alla ricerca di specifiche competenze tecnico-professionali, secondo un modello che ha già dimostrato la sua efficacia in numerose altre esperienze a Verona, Torino, Perugia, Cagliari, seguite al primo esperimento lanciato dalla Fondazione di Venezia.

“Anche quest’anno abbiamo ritenuto importante essere al fianco di giovani e imprese confermando la scelta della Fondazione di mettere le persone al centro delle nostre iniziative – dichiara Michele Bugliesi, Presidente della Fondazione di Venezia – Sostenendo ancora una volta il progetto Upskill auspichiamo di poter contribuire a colmare il divario tra i percorsi di formazione professionale dei giovani da una parte e la domanda di figure tecnico-professionali da parte del mercato del lavoro dall’altra, favorendo così opportunità di occupazione e al contempo la crescita delle competenze all’interno delle imprese veneziane”.

Il Presidente di Upskill 4.0 Stefano Micelli ha sottolineato che “Siamo felici che ci sia una seconda edizione di Upskill Venezia: in questa città esiste un vero tesoro di competenze artigianali che ha la necessità di ibridarsi con le tecnologie più innovative. L’esperienza dello scorso anno ci ha dimostrato che sviluppare connessioni originali fra imprese e i giovani degli ITS porta maggiore consapevolezza e fiducia nelle realtà coinvolte. L’artigianato locale, il turismo così come la cultura possono crescere confrontandosi con il digitale: il lavoro del team Upskill 4.0 è quello di accompagnare alla realizzazione di nuovi prodotti e processi e contribuire in modo concreto alla competitività delle imprese veneziane”.

Così anche Guido Torrielli, Presidente dell’Associazione Rete Fondazioni ITS ITALIA (ITS Italy): “Queste iniziative sono particolarmente utili e benvenute perché consentono alle imprese dei territori di entrare in contatto con le realtà degli ITS locali, delle realtà ricche di professionalità e competenze ancora troppo spesso non conosciute a sufficienza. Per gli studenti e le studentesse si tratta poi di occasioni uniche per poter esprimere il proprio potenziale e mettere a frutto quanto appreso durante gli studi nei nostri istituti. Auspichiamo che questo modello nato a Venezia possa diffondersi quanto più possibile in tutta Italia come già in parte è accaduto l’anno scorso. ”

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Camera di Commercio di Venezia Rovigo e Confindustria Venezia e punta in particolare a sostenere attività economiche e del terzo settore radicate nel contesto locale. Destinatari del progetto sono medie, piccole e micro-imprese, enti del terzo settore, associazioni culturali, sportive e soggetti no profit con una sede operativa nella Città Metropolitana di Venezia. Il programma sosterrà fino ad otto progetti. In particolare la nuova edizione di Upskill Venezia intende privilegiare

1. Attività̀ economiche consolidate, centrate su un saper fare radicato nella cultura locale oggi a rischio di marginalizzazione;
2. Attività̀ economiche che puntano a valorizzare il patrimonio culturale e naturale attraverso modalità̀ di promozione e di comunicazione innovative;
3. Attività̀ no profit che svolgono un ruolo di promozione delle attività̀ culturali promuovendo coesione sociale a livello territoriale.

Le informazioni generali del progetto e il link al format per l’adesione sono disponibili sul sito della Fondazione di Venezia al seguente link: https://www.fondazionedivenezia.org/archivio-attivita/upskill-venezia-seconda-edizione

I soggetti interessati dovranno far pervenire le proprie manifestazioni di interesse entro le ore 13.00 di venerdì 22 luglio p.v.

Le manifestazioni di interesse dovranno descrivere gli elementi essenziali dei settori di attività dei proponenti e degli ambiti individuati per i progetti di innovazione o trasformazione. Le proposte saranno vagliate da una commissione di esperti provenienti dal mondo della formazione e del tessuto economico-sociale, e saranno selezionate sulla base di precisi criteri di valutazione come il potenziale di impatto del progetto nella crescita delle attività̀ del proponente; l’impatto sociale e ambientale del progetto sul territorio di riferimento; la qualità̀ e consistenza del programma di capacity building costruito dai soggetti destinatari nei confronti degli studenti coinvolti nei progetti di innovazione; le candidature che in sede di bando esprimano una disponibilità̀ ad investire risorse economiche nella fase di attuazione del prototipo emerso dal progetto, indicando il valore massimo di investimento disponibile.