Otto realtà virtuose e rappresentative di Venezia per storia e capacità di creazione di valore come l’Archivio storico della Biennale di Venezia, le associazioni culturali Arte – Mide e Mpg Cultura, la Fornace Orsoni Venezia 1888, l’azienda d’abbigliamento Compagnia Mercantile con i suoi tre brand Il Tabarro, Barena Venezia, Cini Venezia; l’Hotel Pensione Wildner di Riva degli Schiavoni, il gruppo di designer Fucina Frammenti, il negozio di abbigliamento Tabinotabi di Rialto – si sono confrontate molto concretamente per circa otto mesi con circa 50 studenti degli Istituti Tecnici Superiori ITS COSMO Fashion Academy di Padova, Fondazione ITS Tecnologie Industrie Creative-FITSTIC di Bologna, ITS Istituto Tecnico Superiore Tessile, Abbigliamento Moda di Biella, Fondazione ITS Rosario Messina di Monza Brianza, ITS Turismo Veneto di Jesolo e ITS Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione Piemonte Torino.
Il progetto ha da un lato sostenuto i processi di innovazione del tessuto economico-produttivo della Città Metropolitana di Venezia, con particolare attenzione ai settori più colpiti dalla crisi pandemica, dall’altro ha favorito l’incontro tra le competenze tecnico-professionali dei giovani studenti ITS e le richieste delle aziende veneziane.
Tutti i prototipi sono stati realizzati attraverso il Design Thinking, metodologia per la gestione dei processi di innovazione che integra i bisogni delle persone con le opportunità offerte dalla tecnologia.