L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire 100 laboratori didattici di arte, storia e robotica educativa ad altrettante classi di scuole primarie e secondarie di I grado di istituti scolastici del veneziano: un impegno diretto per combattere le diseguaglianze, contrastando la povertà educativa e riconoscendo, fin dai primi anni di studio, il diritto all’apprendimento, allo sviluppo di competenze e talenti, l’accesso a un’offerta educativa di qualità.
I laboratori offerti da M9 alle scuole saranno analogici e interattivi e verteranno in particolare sulle discipline dell’arte, della storia e della robotica educativa. Attraverso le attività in Museo le classi si cimenteranno in esperienze di apprendimento pratico, capaci di incoraggiare la curiosità e la creatività, di stimolare la volontà di apprendimento, di valorizzare la diversità.
“Presentiamo il progetto dei Laboratori sospesi con il desiderio di contribuire, assieme a tutte le persone che lo vorranno sostenere, alla coesione sociale di un territorio ricco di potenziale e allo stesso tempo complesso come quello della provincia di Venezia”, commenta Serena Bertolucci, Direttrice di M9 – Museo del ’900. “L’iniziativa guarda in particolar modo agli istituti con una grande presenza di studenti stranieri, con l’intento di suscitare accoglienza e integrazione grazie a mezzi efficaci di interpretazione del patrimonio culturale”.
Le donazioni potranno pervenire, sia da aziende che da privati, entro il 12 febbraio 2025 a questo link: https://www.retedeldono.it/progetto/laboratori-sospesi-scuola-m9