La Fondazione di Venezia e M9 propongono a cittadini e turisti a spasso fra Venezia e Mestre durante le festività natalizie un ricco pacchetto di mostre dedicate ad un pubblico quanto mai trasversale.
Si parte dalla sede della Fondazione di Venezia in Rio Novo, dove è allestita la mostra “Venezia, Gianni Berengo Gardin e Maurizio Galimberti. Due sguardi a confronto”, inserita fra le celebrazioni per i 1600 di Venezia. L’esposizione, ad ingresso gratuito e curata da Denis Curti, costruisce un originale percorso parallelo in cui i due grandi maestri della fotografia del Novecento accompagnano il visitatore lungo un ideale itinerario attraverso la città, fatto di iconiche immagini in bianco e nero e di dinamiche istantanee in formato Polaroid. In concomitanza con il Natale la mostra potrà essere visitata il 22 e il 23 dicembre, e ancora dal 27 al 30 dicembre, dalle 10.00 alle 19.00 con orario continuato. sarà invece chiusa nella prima settimana del 2022. Per la visita è necessaria l’esibizione del Green pass base.
Aperture straordinarie attendono chi desidera visitare M9 – Museo del ’900 e le mostre in esso allestite. Il Museo sarà infatti chiuso solo il giorno di Natale, e all’orario ordinario, pianificato dal mercoledì al venerdì dalle 14.00 alle 20.00 e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 20.00, si aggiungono le aperture di lunedì 27 e martedì 28 dicembre e di lunedì 3 e martedì 4 gennaio, sempre dalle 14.00 alle 20.00. L’unica eccezione è prevista venerdì 31 dicembre, quando M9 anticiperà la chiusura alle 18.00. Si ricorda che la biglietteria chiude sempre un’ora prima rispetto all’orario delle visite. Per accedere al Museo è sufficiente il Green pass base. Per la partecipazione agli eventi e l’accesso alla ristorazione è necessario il Green pass rafforzato.
Il cuore del Museo è la grande mostra permanente che racconta la storia materiale del Novecento attraverso una serie di sezioni in cui la partecipazione attiva del visitatore diventa essenziale per comprendere le grandi trasformazioni del Ventesimo secolo.
Oltre alla mostra permanente, il terzo piano del museo ospita la mostra temporanea “draw love build. l’architettura di sauerbruch hutton”, prima mostra monografica in Italia dedicata all’attività trentennale dello studio di architettura, urbanistica e design fondato a Londra nel 1989 da Matthias Sauerbruch e Louisa Hutton, che nel 2010 immaginò, e progettò, M9. L’esposizione, prorogata fino al 6 febbraio 2022, propone 60 modellini e più di 100 disegni architettonici che illustrano lo sviluppo del pensiero di Sauerbruch Hutton e del loro team. Per la visita è necessaria l’esibizione del Green pass base.
Sempre in questi giorni è possibile anche seguire l’originale percorso di una seconda mostra, intitolata “Le sfide di Venezia. L’architettura e la città nel Novecento” e prodotta da M9 – Museo del ‘900 in occasione delle celebrazioni per i 1600 anni di Venezia in contemporanea con la grande esposizione Venetia 421-2021. Nascite e rinascite, ospitata a Palazzo Ducale. La mostra, curata da Guido Zucconi e Archivio Progetti, Università Iuav di Venezia, in partnership con la Fondazione Musei Civici, sviluppa attraverso fotografie, mappe e modellini uno dei più rilevanti capitoli della storia di Venezia, quello dedicato ai cambiamenti architettonici nel corso del XX e del XXI secolo, fatti di ponti, stazioni, garage, edifici industriali, ma anche di complessi balneari e di un nuovo concetto di edilizia residenziale. L’esposizione potrà essere visitata fino al 23 gennaio 2022. Per la visita è necessaria l’esibizione del Green pass base.